8 febbraio 2011 | di Sallie Pisch
Diverse ore dopo essere stato rilasciato reduce da dodici giorni di carcere egiziano, Wael Ghoneim è diventato un eroe agli occhi di molti egiziani. "Vi prego non fate di me un eroe", Ghonim ha detto poco dopo il ritorno a casa.
E 'apparso in televisione stanco ed emotivamente fragile. "Sono una persona che è stata a dormire per 12 giorni. I veri eroi sono quelle persone in strada" ha detto rivolgendosi alla telecamera perchè li riprendesse ".Ghonim è top executive di Google in Egitto, ed era scomparso già quando le manifestazioni hanno avuto inizio il 25 gennaio, quasi due settimane fa. Il suo nome era spesso citato da attivisti e compariva in post di Twitter richiedenti la sua liberazione. La sua detenzione ha rappresentato un punto chiave di convergenza della comunità dei giornalisti.
Infine, nel pomeriggio di Lunedi, è stato rilasciato.
"Dopo l'intervista a Ghonim, mi sono reinspirata, ricaricata, e rimotivata," ha detto a Bikya Masr Sarah Abdelrahman, studentessa dell'Università Americana del Cairo presente nelle strade tutti i giorni."E 'davvero difficile esprimere cosa provo: passione e tutto quello che un sacco di persone spesso aggiungono tanto per parlare. Ma in questo contesto,la situazione dà un significato differente alle mie parole."
Sarah è uno dei tanti giovani che sono andati per le strade, nelle ultime settimane per sadesione alla richiesta di dimissioni del presidente Hosni Mubarak dop 30 anni di potere.
Il rilascio di Ghonim ha portato un rinnovo di energia al movimento. "il mondo egiziano di Twitter si è immerso in messaggi di supporto a Ghonim dopo la sua intervista rinnovando la determinazione di rovesciare una dittatura " (Nadia El-Awady).
E' nata su Facebook una pagina che chiede a Ghonim di diventare il la voce del popolo di Tahrir Square (http://www.facebook.com/Wael.Fans). Nella serata di Lunedi, il gruppo è balzato da 3.500 membri di oltre 12.000 in meno di mezz'ora.
Sembra che Ghonim possa involontariamente diventare il nuovo volto della rivoluzione per molti egiziani.
"Lui sta ispirando molti", ha detto il prominente tweeter Alaa Abd El Fattah."Ebbi paura che questa rivoluzione terminasse, ma Ghonim ha reso ciò impossibile",ha detto Amr Menna Bikya Masr. "Ora so che la gente non si arrenderà mai sino alla vittoria".
Dopo una prova di dodici giorni in carcere in Egitto, resta da vedere quale sarà il prossimo passo di Ghonim. "Se Dio vuoleo cambieremo questo paese", ha detto Ghonim.
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